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in "25 Aprile 2024"
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LaGiustizia.net del 31 maggio 2023
di Massimo Tosini
“Se, come ho già detto, la prevenzione e il territorio rappresentano la via maestra da seguire,
significa che diventa indispensabile fare un salto di paradigma sia sul piano culturale,
sia organizzativo: dalla patogenesi alla salutogenesi.”
Con queste parole ho concluso l’articolo, al mio esordio su questa gloriosa testata,
il primo maggio con la promessa di darne conto.
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Quotidianosanità.it del 25 maggio 2023
di Redazione
Cambiamento climatico. Nuovo allarme Oms: “Tra il 2030 e il 2050 previsti 250mila morti in più all’anno per le ricadute sulla salute”
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Quotidianosanità.it del 24 maggio 2023
di Ivan Cavicchi
La vera catastrofe della sanità non è la catastrofe in sé ma la mancanza di un pensiero di riforma adeguato per evitarla.
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Quotidianosanità.it del 24 maggio 2023
di Redazione
Dall’Alleanza per la riforma delle cure primarie alcune proposte per la salvaguardia e la riforma del Ssn.
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Quotidianosanità.it del 17 maggio 2023
di Redazione
“La fulminea diffusione pubblica e il crescente uso sperimentale per scopi legati alla salute di modelli
linguistici generati dalla IA sta suscitando un notevole entusiasmo per il potenziale di supportare i bisogni
di salute delle persone” ma anche per questo, sottolinea l'Oms, “è imperativo che i rischi siano esaminati
attentamente”
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Quotidianosanità.it del 16 maggio 2023
di Pietro Cavalli
Gentile direttore, ad integrazione di quanto sostenuto da Ivan Cavicchi sulla catastrofe sanitaria imminente
ed annunciata della sanità pubblica, varrebbe la pena di riflettere non solo sulle colpe e responsabilità di
partiti, sindacati, governi, istituzioni, politica, amministratori (tutto vero, aggiungendo magari anche le
politiche sanitarie regionali, piegate troppo spesso al dilettantismo e talvolta alla malafede dei
politici locali), ma anche alla responsabilità dei medici e del personale del SSN.
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Quotidianosanità.it del 16 maggio 2023
di B.D.C.
Un manifesto alla politica e poi manifestazioni il 15 giugno nelle piazze, ma non escludiamo lo sciopero.
Dalle liste di attesa per accedere alle prestazioni, al personale medico e infermieristico allo stremo,
fino ai contratti non rinnovati e alle risorse insufficienti per far fronte all’invecchiamento progressivo
della nostra popolazione e dunque della crescente richiesta di cure per malattie croniche.
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Quotidianosanità.it del 15 maggio 2023
di Ivan Cavicchi
Oggi in sanità abbiamo a che fare con una “catastrofe” vera e propria che, come tutte le catastrofi,
è destinata probabilmente a cambiare in peggio il nostro paese il nostro SSN, la nostra società,
e a peggiorare la nostra vita.
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Quotidianosanità.it del 15 maggio 2023
di C.F.
Il documento è diviso in tre parti corrispondenti ad altrettanti obiettivi: Sviluppare e rafforzare l'architettura
sanitaria globale per affrontare al meglio le emergenze di sanità pubblica; Contribuire a raggiungere una copertura
sanitaria universale più resiliente, equa e sostenibile attraverso il rafforzamento dei sistemi sanitari e
Promuovere l'innovazione sanitaria per affrontare le varie sfide sanitarie.
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Quotidianosanità.it del 15 maggio 2023
di Giorgio Banchieri
Il confronto intrecciato dei flussi di dati provenienienti da diverse fonti istituzionali sull'attuazione
di Case e Ospedli di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali evidenziano che abbiamo un problema...
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ilFattoQuotidiano.it del 13 maggio 2023
di Domenico De Felice
La politica ha gestito la sanità probabilmente da sempre. Sicuramente da quando la politica ha imposto
la sanità pubblica con una legge del 1978 divenuta operativa nel 1981. Infatti è la politica che ha deciso
di investire parte di quello che i dipendenti, i pensionati e i rimanenti cittadini onesti elargiscono
per mantenere il sistema sociale. Dobbiamo ringraziare quel governo Andreotti che fece passare la legge.
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Quotidianosanità.it del 11 maggio 2023
di Corrado De Rossi Re
Identikit di una professione centrale nella sfida dell’innovazione tecnologica in sanità.
Nella giornata inaugurale del convegno di firenze celebrati i 30 anni di vita dell'Associazione Italiana Ingegneri
Clinici.
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Quotidianosanità.it del 4 novembre 2022
di Luciano Fassari
L'analisi si basa sui dati Ocse del 2020 calcolati in dollari e perequati per potere d'acquisto.
Per i medici e gli infermieri italiani si conferma un quadro molto negativo con stipendi decisamente più
bassi di quelli dei colleghi degli altri Paesi, sia europei che d'oltreoceano.
La media di un medico italiano è di 110 mila dollari e quella di un infermiere di 39 mila.
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Quotidianosanità.it del 8 maggio 2023
di Filippo Palumbo
Il mondo assicurativo sanitario sembra aver scelto la strada di conseguire un allargamento forte del
proprio mercato dimenticando la lezione del fallimento del mercato in Sanità. In questo quadro, oggi,
la classificazione del nostro Paese tra quelli caratterizzati dalla presenza di un Servizio sanitario
nazionale non è scontata. Per questo occorre una iniziativa straordinaria per la sanità italiana.
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ilRiformista.it del 5 maggio 2023
di Annarita Digiorgio
Se per il cuneo fiscale, il governo Meloni ha presentato come “il più importante taglio delle tasse mai fatto”
(e non è vero) quello di 4 miliardi, perché con gli attuali conti dello Stato di più non poteva fare,
questo non è vero in ambito sanitario.
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La Giustizia.net del 1 maggio 2023
di Massimo Tosini
Il Servizio sanitario nazionale (d’ora in poi Ssn) nasceva sul finire del 1978: il Presidente della
Repubblica Sandro Pertini, il 23 dicembre dello stesso anno, promulgava la Legge 833 la quale, esordendo
con le parole dell’art. 32 Cost., sanciva il principio di universalità del diritto alla salute.
I suoi pilastri fondamentali sono: l’uguaglianza, la solidarietà, l’equità e, su questi pilastri si è
inteso superare le ineguaglianze del sistema mutualistico.
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Quotidianosanità.it del 28 aprile 2023
di Massimo Tosini
Gentile Direttore,
dopo aver letto, con il consueto interesse, il contributo di Ivan Cavicchi del 26 aprile scorso desidero commentare
tale contenuto allo scopo di rafforzarlo. Sono anch’io convinto che sia maturo il tempo per organizzare uno sciopero
generale e riconosco alla Cgil la forza organizzativa per promuoverlo, ma sono altresì persuaso che serva allargare
il campo sia coinvolgendo tutto il sindacato confederale, sia altre associazioni rappresentative.
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Quotidianosanità.it del 26 aprile 2023
di Ivan Cavicchi
Per cambiare il destino della sanità pubblica oggi bisogna trovare un luogo, una sede, un momento di
confronto, un pensiero, da condividere per discutere come fare, e buttare giù almeno una piattaforma di
lotta che richiami in piazza la gente con l’obiettivo esplicito di voltare pagina e dare avvio ad un
negoziato sul futuro tanto del diritto alla salute che della sanità pubblica.
In passato la CGIL ha fatto questo e molto altro. Forse oggi essa è l’unica in grado di offrire
quanto meno uno spazio dove pensare tutti insieme il cambiamento che ci serve.
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Quotidianosanità.it del 24 aprile 2023
di Roberto Polillo
Il governo vuole mettere mano a una materia che riguarda l'intero sistema di infrastrutture portanti della società e si illude di poterlo realizzare senza coinvolgere i diretti attori del campo.
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Quotidianosanità.it del 18 aprile 2023
di Marino Nonis
Per un nuovo Ssn le questioni principali da affrontare sono quello del rapporto pubblico-privato,
del pagamento a prestazione, dell’accreditamento e della presa in carico.
Da qui bisogna partire per superare la crisi.
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Quotidianosanità.it del 18 aprile 2023
di Ivan Cavicchi
A questo punto oltre alle ragioni per fare sciopero che riguardano i valori non negoziabili come i diritti,
vi sono anche specifiche ragioni sindacali ma che riguardano la funzione del welfare, in questo caso della
sanità pubblica, nel distribuire il reddito nel nostro paese e nel distribuire soprattutto le diseguaglianze
cioè gli svantaggi e i vantaggi sociali.
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Quotidianosanità.it del 18 aprile 2023
di Redazione
Per la Fondazione guidata da Nino Cartabellotta nel Documento di economia e finanza approvato lo scorso 11
aprile dal Goverrno ci sono “preoccupanti segnali di definanziamento: dal 2025 rapporto spesa sanitaria/pil al 6,2%,
inferiore ai livelli pre-pandemia”. “Programmi e numeri del DEF 2023 confermano che, in linea con quanto accaduto
negli ultimi 15 anni, la sanità pubblica non rappresenta una priorità politica neppure per l’attuale Esecutivo”.
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Quotidianosanità.it del 1 aprile 2023
di Bruno Agnetti
Agnetti: “Come possiamo evitare di arrivare al punto di non ritorno?”
La sanità privata è ormai un sistema molto potente in tutte le regioni ed in tutte le provincie.
E’ molto complesso pensare ad una sua revisione radicale. Sarebbe come affrontare le problematiche sorte
con il finanziamento pubblico della Fiat ad iniziare dagli anni ’70 aggravato da fatto che, oggi,
gli occupati nella così detta sanità privata sono molto superiori al numero dei dipendenti della
Fiat e la diffusione logistica del privato è capillare in tutto il paese.
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Quotidianosanità.it del 4 aprile 2023
di Ivan Cavicchi
Un piano come quello proposto da Gimbe è una lista di ciò che si vuole fare, degli obiettivi cui si mira e
dei mezzi coi quali si ritiene di poterli raggiungere. Una riforma invece è un progetto di rinnovamento
di una sanità per impedire che essa soccomba sotto il peso delle sue contraddizioni.
Come posso pretendere che il piano funzioni se tutte le contraddizioni importanti della sanità restano invarianti?
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Quotidianosanità.it del 3 aprile 2023
di Massimo Tosini
Resuscitare l’albatros significa far uscire dalla cultura del mercato, del profitto e del consumismo il Sss e
dar vita a un nuovo cittadino esigente ma esperto.
Con grande piacere partecipo al Forum promosso da QS premettendo che il pensiero di Ivan Cavicchi è prossimo
al mio verosimilmente perché, come Operatore sul campo, ho fatto il suo stesso mestiere, per la comune militanza
sindacale, ma anche per aver conseguito la stessa laurea.
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Quotidianosanità.it del 3 aprile 2023
di Mirka Cocconcelli
Ho un moto di sdegno, quando leggo che chi ha distrutto la Sanità pubblica a livello Regionale ed a livello nazionale,
promuova una petizione pubblica per salvarla. Dov'erano i vari Errani, Bissoni, Bonaccini, Donini, Carradori,
Lusenti, Speranza, Bindi, sindacati vari quando la mia categoria denunciava da 10 anni (e oltre, i tagli ai posti
letto in Regione Emilia Romagna?
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Quotidianosanità.it del 24 marzo 2023
di Roberto Polillo e Mara Tognetti
Il SSN va riformato perché il processo di aziendalizzazione avviato dagli anni ' 90 ha fallito.
Se gli obiettivi erano quelli del miglioramento della qualità attraverso la competizione dei soggetti erogatori
e della efficientizzazione della spesa attraverso gli strumenti in uso nelle aziende in private,
questi non sono stati raggiunti neanche in minima parte.
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Quotidianosanità.it del 22 marzo 2023
di Redazione
Malattie non trasmissibili. Saranno la causa di oltre 100 mln di morti l’anno entro il 2025.
In pandemia registrati problemi di accesso ai farmaci.
Numerose catene di approvvigionamento farmaceutico sono state colpite in modi diversi e in varia misura.
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Quotidianosanità.it del 1 marzo 2023
di Redazione
Anziani. Dai Piani individuali per l’assistenza sanitaria e sociale all’invecchiamento attivo. Ok della Camera al Ddl.
Il provvedimento è legge.
Il testo che rappresenta un obiettivo del Pnrr, muove dal riconoscimento del diritto delle persone anziane alla
continuità di vita e di cure presso il proprio domicilio e dal principio di semplificazione e integrazione delle
procedure di valutazione della persona anziana non autosufficiente. Grazie a questa semplificazione e all’istituzione
dei “punti unici di accesso” (Pua) diffusi sul territorio, si potrà effettuare, in una sede unica, una valutazione
multidimensionale finalizzata a definire un “progetto assistenziale individualizzato”.
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Quotidianosanità.it del 20 marzo 2023
di Ivan Cavicchi
Giocare con il fisco per la Meloni su questioni delicate come il diritto alla vita (non solo alla salute)
oggi può essere rischioso e pericoloso. Non credo che oggi in questa società sempre meno di “pazienti”
e “sempre più di “esigenti” passerebbe impunita socialmente una discriminazione fiscale che fa campare
di più i ricchi e di meno i poveracci.
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33 ORE - Diario di viaggio dall'ucraina in guerra
VENERDI 31 MARZO 2023
Accademia dei Concordi
Sala degli Arazzi, Piazza Vittorio Emanuele
ROVIGO
Quotidianosanità.it del 17 marzo 2023
di Edoardo Turi
Sanità pubblica addio? Turi: “Una grande Conferenza sulla sanità con lo scopo di definire un nuovo programma strategico”.
Le conquiste di cui il Servizio Sanitario Nazionale è una delle più rilevanti rischiano di andare perdute, compromettendo
così lo sforzo che i costituenti tradussero anche nell’articolo 32 della Costituzione.
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Quotidianosanità.it del 14 marzo 2023
di Giovanni Rodriquez
Sanità territoriale. Esaurite le risorse del Pnrr serviranno oltre 1,2 mld per far funzionare assistenza
domiciliare e ospedali di comunità. Da chiarire il ruolo dei Medici di famiglia. I dubbi dell’Ufficio
parlamentare di bilancio.
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Quotidianosanità.it del 15 marzo 2023
di C.F.
Ospedali tedeschi verso la riforma. Ma molti temono che tante strutture chiuderanno e da due giorni
è sciopero nazionale anche per la grave carenza di personale.
Lo ha indetto il più grande sindacato dei servizi sanitari e coinvolge tutta la Germania.
La riforma, fortemente difesa dal ministro della Salute federale prevede l’organizzazione della rete ospedaliera su tre livelli...
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Quotidianosanità.it del 14 marzo 2023
di Saverio Proia
Partendo dalla constatazione oggettiva che il Servizio Sanitario Nazionale oltre le funzioni di tutela della salute,
nella triade operativa di prevenzione, cura e riabilitazione, svolge anche attività di ricerca sanitaria e di didattica,
è quanto mai necessario, non dico cambiare il paradigma ma riequilibrare competenze e poteri tra sistema universitario
e SSN, ritornando ai principi propri dell’articolo 6 del dlgs 502/92, forse nel tempo disattesi se non modificati in
peggio.
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Quotidianosanità.it del 13 marzo 2023
di Ivan Cavicchi
Le domande che questo forum desidera porre a tutti coloro che liberamente vorranno partecipare alla discussione
sono semplici: oggi come possiamo evitare di arrivare al punto di non ritorno? Quale giudizio diamo delle nostre
esperienze riformatrici e contro-riformatrici? E ancora che giudizio diamo del nostro macroscopico anti riformismo?
Tutti dicono che bisognerebbe riformare praticamente tutto ma per quale ragione le cose in sanità restano saldamente
invarianti?
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Quotidianosanità.it del 27 febbraio 2023
di Massimo Tosini
Stimolato dalle riflessioni di Roberto Di Bella, ospitate su QS, desidero porre l’attenzione su alcuni aspetti
fondamentali legati alla relazione fra gli attori delle diverse professioni insistenti nel Servizio Sanitario
Nazionale e, in particolare, tra dirigenza medica e comparto.
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Quotidianosanità.it del 25 febbraio 2023
di Cesare Fassari
Per salvarsi la spesa dovrebbe aumentare dell’1,4% del Pil rispetto al 2019: che per l’Italia
vorrebbe dire 25 miliardi in più all’anno
Queste le conclusioni di un lungo report dell’Ocse dal titolo “Pronto per la prossima crisi?
Investire nella resilienza del sistema sanitario” che delinea uno scenario potenzialmente catastrofico se
non si attueranno presto politiche di riforma e investimento nella sanità in tutti i Paesi Ocse.
E per farlo bisogna partire dalle lezioni apprese durante la pandemia e investire soprattutto in tre settori
chiave: personale sanitario, prevenzione primaria e secondaria, vaccinazioni comprese, e dotazioni strutturali e
tecnologiche e sistemi di raccolta dati e monitoraggio.
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Quotidianosanità.it del 24 febbraio 2023
di Redazione
Brusco incremento della mortalità in eccesso nella UE a dicembre: + 19% rispetto al +8,4% di novembre.
Aggiornata la stima del dato italiano di novembre che passa dal +0,5% al +9,4%.
L’incremento maggiore in Germania (+37%). Altri Paesi con tassi superiori al +20% sono stati Austria (+27%),
Slovenia (+26%), Irlanda e Francia (entrambi +25%), Cechia, Paesi Bassi ed Estonia (tutti +23%),
Danimarca (+22%). %), e Finlandia e Lituania (entrambe +21%). Per Italia e Svezia i dati di dicembre
non sono ancora disponibili. Eurostat ha anche aggiornato le precedenti stime provvisorie relative al
mese di novembre pubblicate a gennaio e per l’Italia si passa dal +0,5% al +9,4%.
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Quotidianosanità.it del 23 febbraio 2023
di Giovanni Rodriquez
Medici di famiglia e pediatri in pensione a 72 anni. E poi 50 mln per Piano oncologico e proroga uso ricetta
elettronica fino a 31 dicembre 2024. Ecco tutte le misure approvate per la sanità.
I contratti degli specializzandi potranno essere rinnovati fino al 31 dicembre 2023. Allentati i vincoli di
esclusività fino a tutto il 2023 per un monte orario settimanale non superiore a 8 ore. Arriva una nuova
proroga fino al 30 giugno 2023 anche per i componenti di Cts e Cpr Aifa, in attesa che diventi pienamente
operativa la riforma dell'agenzia.
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Quotidianosanità.it del 23 febbraio 2023
di Roberto Di Bella
L’intelligenza artificiale (IA) vive il nostro tempo, condiziona le nostre vite e le nostre attività lavorative:
dal monitorare modelli meteorologici, al gestire parassiti e malattie, dall’elaborare la necessità di un'irrigazione
a definire quali coltivazioni rendono di più e dove. Pochi sono oggi, i mutui per l’acquisto di immobili che non siano
calcolati, modulati e definiti da un algoritmo. L’intelligenza artificiale abita da tempo nelle nostre tasche e
grazie ai dispositivi di telefonia mobile possiamo interrogare noi stessi e il mondo che ci circonda su cose
impensabili sino a qualche anno fa:a. gestire i nostri conti, pagare le tasse, trovare lavoro, controllare il nostro
stato di salute persino trovare l’anima gemella.
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Quotidianosanità.it del 18 febbraio 2023
di Redazione
L’inattività fisica costerà all’Italia 1,3 miliardi nei prossimi 30 anni in spese sanitarie.
Tutti i numeri nel nuovo rapporto di Oms e Ocse. In tutta la Ue il 45% delle persone non fa mai esercizio fisico.
Ma tutto cià ha un costo per i sistemi sanitari.
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Quotidianosanità.it del 15 febbraio 2023
di Nunzia Boccafono
L’afflato nell’esporre valutazioni, accuse e anche proposte di rinnovamento del nostro sistema sanitario su questo
giornale è indice di quanto la sanità pubblica sia a rischio di debacle e, ancor di più, quanto il sistema sia oggi
fondamentalmente, se non esclusivamente, retto dai soli professionisti. Eppure sono proprio questi i meno determinanti
nelle opere di ingegnerizzazione dei modelli o delle nuove proposte di riforma. Si adesso è la fase degli ingegneri
gestionali. Dopo la fase degli aziendalisti degli anni ’90 (DL 502e 229) che ha determinato il prestazionismo nel
rapporto medico/paziente, quella dei giuristi (anni 2000) che ha incrementato il prestazionismo della mera medicina
difensiva, ora è il momento degli ingegneri gestionali.
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Quotidianosanità.it del 13 febbraio 2023
di Ivan Cavicchi
Sulla sanità leggo tanti appelli alla responsabilità ma personalmente ritengo che sia da incoscienti chiedere soldi
quando i soldi oggettivamente non ci sono ma soprattutto chiedere soldi quando i soldi non ci sono e chiederli
comunque per finanziare la “grande marchetta” quindi alla fine per rifinanziare i propri errori politici.
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Quotidianosanità.it del 13 febbraio 2023
di Gianluigi Trianni
Il principale problema del SSN è oggi lo strangolamento finanziario in funzione della progressiva privatizzazione
della risposa al bisogno pubblico di assistenza. A ben vedere ad esso è funzionale anche il processo attuazione della
Autonomia Regionale Differenziata (ARD). Lo segnalo dal 2019, e da ultimo nell’autunno 2022 con l’allarme lanciato
su QS, senza riscontri tempestivi da parte della “redazione allargata”.
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Quotidianosanità.it del 6 febbraio 2023
di Redazione
Il Ministro della Salute punta sull’appropriatezza per contrastare i lunghi tempi di attesa per una visita o un
esame nel pubblico: “Ci vuole un modello organizzativo diverso. Bisogna razionalizzare: ci sono persone che
fanno esami inutili ed altre costrette ad aspettare lungamente”.
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Ansa.it del 6 febbraio 2023
di Redazione
E' in corso il più grande sciopero nella storia della sanità pubblica britannica, con le mobilitazioni
nello stesso giorno degli infermieri e degli addetti alle ambulanze, mentre i servizi sono ridotti al minimo
negli ospedali inglesi.
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Quotidianosanità.it del 6 febbraio 2023
di Michelangelo Bartolo
Vengo spesso invitato a parlare a convegni di telemedicina e quello che più mi colpisce è assistere ad una vera e
propria babele della terminologia. “Le parole sono importati” ci ammoniva Nanni Moretti in un suo film di qualche anno fa.
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ilPost.it del 2 febbraio 2023
di Redazione
Come mai bisogna aspettare mesi per fare una visita specialistica o un esame e quali sono le possibili soluzioni.
In molte regioni le donne che cercano di prenotare una mammografia, un esame al seno consigliato dai piani di
prevenzione dei tumori per chi ha più di 40 anni, si sentono rispondere che il primo appuntamento è disponibile
tra quasi due anni. Per una più semplice ecografia servono fino a 375 giorni, poco più di un anno, e per una visita
dermatologica 300 giorni.
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Osservatorio GIMBE 1/2023
di Redazione
Report Osservatorio GIMBE 1/2023
L’art. 116, terzo comma, della Costituzione prevede la possibilità di attribuire alle Regioni a statuto ordinario
“ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” (c.d. “regionalismo differenziato” o “regionalismo asimmetrico”)
sulla base di un’intesa tra lo Stato e le Regioni che ne facciano richiesta.
Leggi/scarica il pdf
Quotidianosanità.it del 30 gennaio 2023
di Redazione
Il Servizio Sanitario Nazionale si trova ad affrontare una crisi di personale e di capacità strettamente legata a
una crisi dell'assistenza sociale. "Abbiamo una diagnosi; il Governo deve ora muoversi per trattare queste condizioni.
Non farlo dovrebbe essere visto come una scelta ideologica, piuttosto che a causa di una fondamentale e innata
impossibilità di trattamento".
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Quotidianosanità.it del 30 gennaio 2023
di Redazione
La decisione dopo la riunione del Comitato di Emergenza dell’Oms che ha sottolineato che il Covid resta
“una pericolosa malattia infettiva in grado di causare danni sostanziali alla salute e ai sistemi sanitari”.
Il Comitato ha comunque riconosciuto che la pandemia potrebbe avvicinarsi a un punto di svolta e che il
raggiungimento di livelli più elevati di immunità della popolazione può limitare l'impatto sulla morbilità
e sulla mortalità. Ma il Covid “rimarrà un patogeno permanente nell'uomo e negli animali per il futuro prevedibile”.
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Quotidianosanità.it del 27 gennaio 2023
di Elisabetta Caredda
Durante il workshop promosso dalla Asl 3 si è discusso di medicina di prossimità. Cannas: “Abbiamo parlato di tele assistenza,
di telemedicina e anche dell’ Infermiere di comunità. Quest’ultima rappresenta una figura sanitaria che presidierà il territorio
per iniziative innovative nuove che sono fondamentalmente legate alla telemedicina, telemetria, televisita e teleassistenza”.
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Rai3.it - gennaio 2023
di Redazione
Un sistema salvavita da polso, per inviare un SOS e parlare con un operatore.
Quotidianosanità.it del 18 gennaio 2023
di Luciano Fassari
Nei primi due anni di attuazione del Piano seppur tra mille difficoltà l’Italia sulla Salute ha raggiunto tutti gli obiettivi.
Ma le sfide non sono finite e per quest’anno vanno completate 3 milestone (fondamentali per lo sblocco delle risorse Ue) e
17 target. Le scadenze variano tra marzo e fine dicembre. Ecco tutti i progetti che dovranno essere portati a termine.
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Quotidianosanità.it del 16 gennaio 2023
di Redazione
Il Pontefice ha incontrato oggi i rappresentanti della Federazione nazionale degli Ordini dei Tsrm-Pstrp.
“Un mondo che scarta gli ammalati, che non assiste chi non può permettersi le cure, è un mondo cinico e
non ha futuro”, ha detto esortando i professionisti “a guardare sempre ai valori etici come riferimento
indispensabile per le vostre professioni. I valori infatti, se ben assimilati e uniti al sapere scientifico
e alle necessarie competenze, permettono di accompagnare nel migliore dei modi le persone che vi sono affidate”.
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Quotidianosanità.it del 16 gennaio 2023
di Giorgio Banchieri
La sanità italiana si avvia ad essere un sistema che si poggia su più “pilastri” di forme di presenza “pubblica”
e “privata” a sua volta “privata accreditata” e “privata-privata”. Questo scenario è frutto delle scelte dei
Governi che si sono succeduti in tendenziale “continuità” di politiche sanitarie. Ma siamo arrivati ad un
crinale oltre il quale il SSN rischia di implodere per le sue contraddizioni e difficoltà interne, nonostante
sia uno dei sistemi sanitari nazionali più performanti rispetto a molti altri Paesi.
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Quotidianosanità.it del 14 gennaio 2023
di Luciano Fassari
Lettera degli assessori alla Sanità regionali ai Ministri di Salute ed Economia: “La sostenibilità economico-finanziaria
dei bilanci sanitari è fortemente compromessa dall’insufficiente livello di finanziamento del Ssn.
A questo si aggiungono le gravi problematiche che riguardano il fabbisogno di personale, dipendente e convenzionato,
le cui carenze hanno raggiunto un livello di criticità insostenibile”.
Chiesto un confronto “con la massima urgenza”.
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ilPost.it del 15 gennaio 2023
di Redazione
Gli effetti della pandemia e dell'invecchiamento della popolazione sono comuni a Regno Unito,
Francia, Germania e Spagna, così come la carenza di medici: qualcuno sta provando riforme radicali.
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Quotidianosanità.it del 11 gennaio 2023
di Vincenzo Tegazzin e Massimo Tosini
Gentile Direttore,
è ormai notorio che la L.833/78, istitutiva del Servizio sanitario nazionale (d’ora in poi Ssn),
sia la più grande riforma strutturale del nostro Paese dal secondo dopoguerra e, la prevenzione,
la cura e la riabilitazione, ne rappresentano i pilastri fondamentali. È altresì evidente che,
con la riforma del titolo v della Cost., si siano venuti a creare 21 sistemi sanitari regionali
concorrendo, in tal modo, a creare forti diseguaglianze fra i cittadini sia in termini di accesso
alle strutture, sia con riferimento alla qualità delle prestazioni.
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Quotidianosanità.it del 10 gennaio 2023
di Bruno Agnetti
Gentile Direttore,
pare che la sanità italiana abbia qualche problema a livello nazionale, regionale e locale.
L’ipotesi per una riforma risolutiva cantata a suo tempo da Giorgio Gaber è draconiana e tende a eliminare
ogni via di dialogo a causa dell’incapacità, da parte del potere decisionale, di formulare la minima autocritica.
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Estenswe.com del 10 gennaio 2023
di Redazione
Il sindacato Anaao Assomed parla di una situazione della "sanità prossima al punto di non ritorno" e di
"condizioni di lavoro inaccettabili" che si ripercuotono sui servizi al cittadino.
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Quotidianosanità.it del 9 gennaio 2023
di Mario Monti
Questa potrebbe essere una conseguenza del gioco che con la legge di bilancio si introduce.
E io non credo che la società italiana si senta pronta a questo. Io stesso, che pure mi assumo la responsabilità
di avere, in un momento straordinariamente difficile e con il consenso di quasi tutto il Parlamento,
frenato determinate voci di spesa, sono il primo a dire che ora che abbiamo scoperto quali sono i danni
di una pandemia abbiamo il dovere di considerare molto più la spesa sanitaria come investimento.
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Estense.com del 7 gennaio 2023
di Davide Soattin
In Emilia-Romagna, la popolazione che ne soffre è pari al 6% e in Italia al 5%. Nel Ferrarese si parla invece del 9%.
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Estense.com del 7 gennaio 2023
di Redazione
Alba Scerrati è la seconda donna in Italia a ricoprire la carica di professore associato di
Neurochirurgia, oltre che la più giovane in assoluto.
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QuotidianoSanità.it del 2 gennaio 2023
di Luciano Fassari
Dalla lotta al virus, ai vaccini, passando per la soluzione di alcuni cronici problemi come la carenza di personale
e le lunghe liste d’attesa. Ma non solo, nel menù anche la riforma Aifa, la riorganizzazione del Ministero della Salute,
la nuova presidenza dell’Iss e l’attuazione del Pnrr con in testa il destino delle Case della Comunità e la riforma
della medicina generale. Ecco cosa bolle in pentola per il nuovo anno.
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Dr. Massimo Tosini
Sociologo della Salute.
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